Hoshizaki - fabbricazore di ghiaccio

Quanto è importante la qualità del ghiaccio per la riuscita di un cocktail?
È fondamentale, ecco perché tra i barman sta spopolando la Hoshizaki, una macchina giapponese che consegna ghiaccio trasparente, compatto e che si scioglie più lentamente.

Tecnologia di produzione del ghiaccio

I fabbricatori di ghiaccio di Hoshizaki sono stati progettati in funzione della massima igiene.
Per ogni ciclo di produzione viene utilizzata acqua fresca, il che garantisce la massima qualità del ghiaccio.
Il ghiaccio Hoshizaki è facilmente riconoscibile per la sua forma precisa, la purezza e il basso grado di diluizione.

I fabbricatori di cubetti di ghiaccio Hoshizaki sono dotati di un sistema di controllo elettronico, che garantisce la più efficiente produzione di ghiaccio anche al variare delle condizioni ambientali, senza necessità di regolazioni manuali.
Il sistema idraulico a cella chiusa, in cui l’acqua viene iniettata, non spruzzata, è più resistente all’accumulo di calcare e di minerali, e per questo i cicli di disincrostazione e sanificazione possono essere meno frequenti, con notevoli risparmi sui costi.
L’introduzione del refrigerante naturale R290 ha permesso di migliorare ancora l’efficienza energetica. Questo refrigerante, ha un GWP (potenziale di riscaldamento globale) infinitesimale rispetto ai gas tradizionali usati fino ad oggi. Il suo impatto è positivo sia sull’ambiente che sul vostro conto economico.
La certificazione HACCP, infine, testimonia il costante rispetto dei più elevati standard di sicurezza alimentare ed igiene da parte di Hoshizaki.

Maggior densità

L’evaporatore viene irrorato con un getto d’acqua iniettato, non spruzzato.
E’ perciò privo di bollicine d’aria. Le molecole d’acqua pura, libere dall’aria, si affastellano in modo serrato l’una con l’altra, dando origine ad un ghiaccio più denso.

Minore temperatura

Tutto il freddo generato dall’evaporatore resta intrappolato tra i sei lati della “cella chiusa“, senza dispersioni. Il ghiaccio viene portato a temperature negative, sotto lo zero termico, generando la caratteristica “marmorizzazione” dei cubetti Hoshizaki.

Minor superficie

Ghiaccio cubico, senza cavità interne, che a parità di volume, presenta una superficie di scambio minore rispetto ad altri tipi di ghiaccio, e quindi si scioglie più lentamente, evitando la diluizione della bevanda.